La cataratta è una delle principali cause di cecità.
Ricercatori della Shinshu University – School of Medicine in Giappone hanno trovato un’associazione tra cataratta e colesterolo in un modello murino.
Lo studio ha mostrato che esiste un’associazione tra un difetto genetico primario nella catarattogenesi e la mutazione nei geni Lss ( lanosterolo sintasi ) e Fdft1 ( farnesil difosfato farnesil transferasi 1 ).
Questi geni intervengono nella biosintesi del colesterolo.
I ratti con predisposizione ereditaria alla cataratta, con i due geni mutati, hanno presentato ridotti livelli di colesterolo nelle lenti oculari e nella corteccia cerebrale, rispetto ai ratti wild-type.
L’attenzione dei Ricercatori si è anche focalizzata sulle cellule specializzate delle lenti oculari, le cellule epiteliali.
Queste cellule, che richiedono colesterolo per il proprio sviluppo, normalmente formano uno strato sottile e singolo attraverso le lenti, e sono responsabili del mantenimento della trasparenza delle lenti.
Nella cataratta, queste cellule non riescono a maturare in modo normale.
Lo studio ha dimostrato che le cellule epiteliali dei ratti predisposti alla cataratta con mutazioni nei geni Lss e Fdft1 maturano in modo anormale.
Il difetto nella sintesi del colesterolo altera la proliferazione di queste cellule e contribuisce all’opacità delle lenti oculari. ( Xagena2006 )
Fonte: Journal of Clinical Investigation, 2006
Oftalm2006