È stata descritta in una serie di casi la presentazione clinica della uveite con contemporanea insorgenza di indurimento e sollevamento della pelle tatuata.
Sono stati valutati in un Centro oftalmologico 7 pazienti con uveite e contemporaneo indurimento cutaneo in presenza di un tatuaggio in un periodo di 18 mesi. Tutti i soggetti sono stati sottoposti all'esame oftalmologico completo e a una valutazione medica sistemica, comprendendo test sierologici e studi di imaging.
E’ stata effettuata biopsia dei tatuaggi a 2 partecipanti.
E’ stato riportato il decorso clinico dei pazienti e le risposte al trattamento nel corso di un periodo di follow-up di 1-20 mesi ( follow-up medio di 9 mesi ).
Le misure di esito principale hanno incluso grado di infiammazione intraoculare, complicanze oculari, acuità visiva, alterazioni della pelle tatuata clinicamente osservabili e risultati della biopsia.
5 pazienti su 7 avevano uveite anteriore bilaterale non-granulomatosa: 4 con malattia cronica e 1 con malattia recidivante.
I restanti 2 pazienti presentavano panuveite granulomatosa cronica bilaterale.
Le biopsie di tatuaggi sollevati e induriti sono state eseguite in 2 pazienti e hanno dimostrato la presenza di infiammazione granulomatosa non-necrotizzante intorno all’inchiostro del tatuaggio nel derma.
I cambiamenti cutanei si sono risolti in tutti i pazienti con una risposta più veloce osservata in quelli trattati con alte dosi di Prednisone orale per l'infiammazione intraoculare.
5 pazienti hanno presentato successivamente ricorrenti riacutizzazioni della infiammazione intraoculare in concomitanza con la recidiva di indurimento e sollevamento della pelle tatuata.
In conclusione, questi casi rappresentano un sottogruppo di pazienti in cui il tatuaggio può aver innescato una risposta immunitaria che ha portato a infiammazione simultanea degli occhi e della pelle tatuata. ( Xagena2014 )
Ostheimer TA et al, Am J Ophthalmology 2014;158:637-643.e1
Oftalm2014 Dermo2014
